Consumo energetico per l’illuminazione in conformità alle norme UNI EN 15193. Insieme agli indici relativi a riscaldamento, climatizzazione e riscaldamento dell‘acqua viene usato per calcolare il fabbisogno energetico complessivo di un edificio.
La norma UNI EN 15193-1 “Prestazione energetica degli edifici – Requisiti energetici per l’illuminazione” si riferisce ai seguenti aspetti di progetto della struttura dell’impianto: impianto di distribuzione elettrica; ottimizzazione del dimensionamento; utilizzatori ad alta efficienza. La norma, che affronta l’attuale problema della prestazione energetica degli edifici, per quanto riguarda l’illuminazione, specifica la metodologia di calcolo del consumo energetico degli impianti di illuminazione in interni di edifici e definisce l’indicatore numerico (LENI) dei requisiti energetici per l’illuminazione da utilizzare per la certificazione energetica.
Può essere usata sia per gli edifici esistenti, sia per gli edifici nuovi o in ristrutturazione.
La UNI EN15193 permette di considerare sia gli impianti di illuminazione tradizionali, sia quelli dotati di sistemi di regolazione automatica dipendenti dall’occupazione dei locali o dalla disponibilità di luce diurna. L’indice numerico di efficienza (LENI) – pari all’energia annuale per unità di superficie consumata dall’impianto di illuminazione – dipende dalla potenza elettrica impegnata, dai periodi di funzionamento diurno e notturno e da fattori correttivi che riguardano la presenza di persone, lo sfruttamento della luce naturale ed il decadimento naturale del flusso luminoso.
L’indice LENI, trascurando le perdite parassite dell’impianto per il controllo e l’illuminazione d’emergenza, può essere valutato con la seguente formula:
[ kWh/m2anno ]
dove: Pn = Potenza installata di tutti gli apparecchi illuminanti della zona compresi gli alimentatori [W];
FC = “Fattore d’illuminamento costante” che tiene conto di un controllo luce che regola