Gli armadi contenenti accumulatori sono da considerare quadri per cui devono essere conformi alle disposizioni contenute nella Norma CEI 17-13/1.
L’armadio deve essere costruito con materiali atti a resistere alle sollecitazioni meccaniche, elettriche e termiche, nonché agli effetti dell’umidità che possono verificarsi in servizio normale.
La protezione contro l’azione dell’acido solforico deve essere assicurata mediante l’uso di materiali adatti o mediante applicazione di rivestimenti protettivi equivalenti sulle superfici esposte, tenendo presenti le condizioni di impiego (emissione di nebbie acide) e di manutenzione (eventuale spandimento di elettrolito).
Tutti gli involucri devono avere una resistenza meccanica sufficiente a sopportare le sollecitazioni cui possono essere sottoposti in servizio normale.
Gli elementi devono essere disposti all’interno in modo da assicurare il loro corretto funzionamento e facilitare le operazioni periodiche di manutenzione (rabboccamento, pulizia e serraggio morsetti).
E’ inoltre prescritta una distanza minima in aria di 50 mm tra i morsetti degli accumulatori e le parti strutturali dell’armadio.
Gli scomparti contenenti accumulatori non devono contenere altre apparecchiature elettriche. Non sono neppure ammesse aperture di ventilazione tra uno scomparto contenente accumulatori ed altri scoparti adiacenti contenenti apparecchiature elettriche.
La porta di accesso all’interno dell’armadio deve essere provvista di serratura e deve restare chiusa a chiave in condizioni di normale funzionamento.
Qualora la batteria non faccia parte di un sistema a bassissima tensione di sicurezza, è necessario provvedere al sezionamento della stessa dal resto del sistema prima di accedere all’interno dell’armadio.
Per quanto riguarda le misure di protezione contro i contatti indiretti, applicate in relazione all’intero impianto di cui l’armadio contenente la batteria fa parte, si deve far riferimento alle prescrizioni contenute nelle Norme CEI 17-13/1 e CEI 64-8.
All’interno dell’armadio occorre assicurare un ricambio d’aria almeno uguale a quello prescritto per i locali contenenti accumulatori.
Gli sfiati degli armadi devono essere convogliati all’esterno del fabbricato contenente l’armadio diversamente anche per il locale contenente l’armadio devono essere soddisfatti i requisiti di ventilazione visti per i locali accumulatori.
Se di tipo chiuso con valvola …
Per gli accumulatori di tipo chiuso con valvola, oltre al sezionamento, è necessario rispettare una delle seguenti misure:
– tutte le parti attive che presentano tra loro una tensione nominale maggiore di 50 V e che possono essere toccate dopo l’apertura della porta devono essere sezionate prima dell’apertura della porta stessa (apertura con interblocco);
– l’armadio deve contenere dietro la porta un secondo riparo, rimovibile solo con apposito attrezzo, che impedisca alle persone di venire in contatto con la parti attive.
Il grado di protezione assicurato da tale riparo non deve essere inferiore a IP20;
– le parti attive devono essere completamente ricoperte con un isolante che può essere rimosso solo mediante la sua distruzione (vernici, smalti o prodotti similari non sono però ritenuti idonei).