
l mercato del materiale elettrico in Italia mostra primi segnali di stabilizzazione dopo un inizio d’anno in calo. Secondo i dati SVE elaborati da FME – Federazione Nazionale Grossisti Distributori Materiale Elettrico – a marzo 2025 si registra una flessione dell’1,07% rispetto allo stesso mese del 2024. Un dato che, letto in rapporto ai giorni lavorativi effettivi (21 nel 2025 contro 23 nel 2024), evidenzia in realtà una sostanziale tenuta del comparto.
Dopo il -2,13% di gennaio e il -3,22% di febbraio, marzo rappresenta un’inversione di tendenza: la contrazione rallenta, suggerendo che il settore stia entrando in una fase di assestamento. Questo scenario lascia intravedere la possibilità di una ripresa graduale nel corso dei prossimi mesi, sostenuta da un riassestamento della domanda e da un rinnovato interesse verso soluzioni integrate e digitali.
In questo contesto, il sistema distributivo è chiamato a un’evoluzione strategica. Rafforzare il ruolo consulenziale verso installatori elettrici e clienti finali diventa cruciale, così come sviluppare proposte tecniche innovative, servizi finanziari flessibili e strumenti digitali a supporto delle vendite. L’obiettivo è intercettare le nuove esigenze del mercato del materiale elettrico e trasformare la fase di rallentamento in un’opportunità di rilancio per tutta la filiera.