Buongiorno, mi trovo a verificare e periziare un impianto di Illuminazione esterna. La situazione è la seguente:
– Dorsale interrata fino al pozzetto del palo cavo FG16OR16 0,6/1kV
– Derivazione a C con nastratura auto agglomerante
– Dal pozzetto al punto luce (corpo illuminante in Classe II) cavo H07RN-F 450/750 V in tubazione flessibile all’ interno del palo in acciaio zincato fino a circa 10 cm dal punto luce (problemi di allaccio al connettore del corpo illuminante). Il sistema soddisfa comunque la Classe II (doppio isolamento) e che quindi palo/corpo illuminante non necessitano? Grazie
Damiano Colpo
Le prescrizioni normative per il rispetto della Classe II sono indicate nell’articolo 413.2 e successivi della Norma CEI 64-8/4 8^ Edizione “Protezione mediante componenti elettrici di Classe II o con isolamento equivalente”.
La certificazione dell’apparecchio di illuminazione quale componente di Classe II è fornita dal produttore dello stesso e desumibile dal foglio tecnico allegato al prodotto.
Nel merito del suo quesito:
a) Il tipo di cavo indicato soddisfa i requisiti di cui all’art. 413.2.4 “Condutture” della Norma CEI 64-8-4
b) Il materiale e l’esecuzione dell’isolamento della derivazione a C devono soddisfare le prescrizioni di cui agli articoli 413.2.1.2 e 413.2.1.3 con involucro isolante avente almeno grado di protezione XXB. Le caratteristiche del materiale utilizzato per la realizzazione dell’isolamento rinforzato devono essere certificate dal produttore dello stesso. L’installatore deve certificare l’esecuzione dell’isolamento rinforzato, e quindi equivalente alla Classe II, ai sensi dei citati articoli.
c) Il cavo utilizzato per lo stacco all’apparecchio di illuminazione soddisfa i requisiti indicati nell’art. 413.2.4 “Condutture” della Norma CEI 64-8-4 in quanto avente una tensione nominale (U/Uo 450/750 V) maggiore di un gradino rispetto alla tensione nominale del sistema (230/400 V). Il requisito indicato nel citato articolo deve essere garantito sino all’ingresso nell’apparecchio di illuminazione del cavo multipolare.
In presenza delle condizioni anzidette il sistema può considerarsi rispondente alla Classe II, nel merito sono da considerare anche le prescrizioni contenute nel progetto.
L’apparecchio di illuminazione non di Classe II deve essere collegato al conduttore di protezione, mentre il palo di sostegno in materiale metallico non necessita di un collegamento al conduttore di protezione in quanto non classificabile come massa, vedasi ultimo paragrafo dell’art. 413.2.4 “Condutture”: “Parti metalliche in contatto con le precedenti condutture non sono da considerare masse”
Si riportano per informazioni estratti degli articoli normativi citati.