A due anni pieni dalla messa in campo della nuova vision come distributore di Soluzioni – il 2022, l’anno del racconto e dalla rappresentazione di it’s ELETTRICA, e il 2023, l’anno della realizzazione di it’s ELETTRICA – Comoli Ferrari, attraverso la voce del suo Amministratore Delegato Paolo Ferrari, si racconta in quello che vuole essere un primo bilancio, alla soglia di it’s ELETTRICA 2024, che si terrà il prossimo ottobre, al MiCo di Milano.
“Trasformare il modello di business di un’azienda è sempre un’operazione impegnativa e complessa, così come vivere la fase di transizione, sia nelle strategie che nel quotidiano. Ma, consapevoli di questo, ci siamo attrezzati e la solidità dei 94 anni è un asset fondamentale.
La strada di Comoli Ferrari verso l’innovazione nell’impiantistica è fortemente indirizzata verso soluzioni integrate fatte di tecnologie, servizi, competenze. È un percorso che abbiamo strutturato dal 2017, che molte imprese stanno scoprendo oggi insieme alle tematiche ESG (Environment, Social, Governance). A it’s ELETTRICA Lab 2022 molti operatori del settore, non di meno i competitor, hanno riconosciuto il cambio di paradigma e individuato un nuovo format che, focalizzato sulle competenze, introduceva nel settore, mettendo al centro l’individuo nelle sue diverse attività, di professionista ma anche di utilizzatore attivo e passivo di soluzioni e servizi, quelli che mirano a semplificare il quotidiano e a influire positivamente sulla qualità della vita. In due parole, il nostro concetto di well living.
Tutto questo ha significato l’apertura di un grande “cantiere” dove giornalmente si costruiscono opportunità, con la complessità che una trasformazione radicale inevitabilmente comporta.
È mutato decisamente il rapporto con i nostri partner storici, fornitori e clienti, e ne abbiamo aggiunti altri: imprese, professionisti, startup, amministrazioni pubbliche, università, centri ricerca. Abbiamo aperto insieme “cantieri” innovativi per lo sviluppo di soluzioni altrettanto innovative, per cercare nuove idee, anche per capire fino in fondo quanto rapidamente deve cambiare il nostro mestiere.
E questa trasformazione ha impattato anche sui cambiamenti strutturali: layout, ambienti, informatica, sistemi, device, dati. E come in ogni nuovo mondo da esplorare ci sono incognite che a volte ci costringono a scelte “disruptive”, a volte faticose da comprendere, ma di norma ricche di experience di valore. Che danno valore anche agli errori che ci permettono di continuare a crescere con tutti voi, e di far crescere i nostri collaboratori e i nostri partner: di fare e far fare la differenza.
E ci perdonerete se qualche volta non siamo stati impeccabili: ci stiamo impegnando per garantirvi un finale il più sorprendente possibile!”