Nell’ambito del progetto europeo LIFE FALKON, in provincia di Bologna è stata costruita una torretta per favorire la nidificazione del falco grillaio, un piccolo rapace di grande interesse conservazionistico. Monitorare e documentare da remoto l’attività di questi falchi presenta un valore essenziale: Emiltronica Soluzioni Tecnologiche Srl, affidataria del lavoro di installazione, si è rivolta ad Hikvision, specializzato nella produzione di dispositivi e tecnologie per la videosorveglianza e la sicurezza.
Le condizioni installative si presentavano sfidanti. Si richiedeva infatti di pubblicare sul web un fotogramma ogni 10 secondi delle immagini catturate dalla telecamera, il tutto in un’area isolata, complessa da raggiungere, senza elettricità (era presente un solo pannello solare) e senza internet cablato (la rete 3G Tim registrava un’attività minimale). Inoltre il progetto prevedeva un budget relativamente limitato. L’uso di apparati Hikvision ha permesso di implementare il sistema nei costi e tempi previsti, senza modifiche strategiche per garantire elettricità e connessione migliori.
La soluzione
Hikvision ha fornito una telecamera Solution DS-2CD3656G2-IZS dotata di varifocale motorizzata 2.7-13.5mm, programmata per la cattura temporizzata di fotogrammi con invio automatico su FTP. È stato inoltre fornito un Modem LTE con Sim 4G a credito prepagato annuale per reperire connettività sul posto. Infine si è allestito uno spazio sul sito web del progetto (www.lifefalkon.eu/it/) allo scopo di pre-generare un frame valido per successive interpolazioni. È stato realizzato uno script PHP in grado di mostrare su pagina web sempre e solo l’ultimo fotogramma presente in una determinata cartella FTP e allo stesso tempo di cancellare dall’FTP i fotogrammi più risalenti nel tempo, per non saturare lo spazio concesso dal provider.
In questo modo si è ottenuto:
• una completa gestione della telecamera attraverso il portale Hik-Connect via cloud, con grande beneficio in versatilità per gli utilizzatori in quanto il luogo è difficilmente raggiungibile e la connessione disponibile era sotto “nat” (non possedeva quindi il requisito del link diretto alla telecamera);
• una completa gestione del peso in Kb del fotogramma inviato, in funzione della disponibilità sia dello spazio web che della banda passante disponibile (risultata molto limitata e inadatta al prelievo di un flusso video streaming) e del piano dati complessivo (inadatto all’invio di flusso video h24);
• la possibilità di inserire controlli automatizzati sulle anomalie attraverso la piattaforma Hik-Partner Pro;
• la possibilità di registrare in parallelo gli eventi di movimento su Sd-card da 256Gbyte, ottenendo dalla stessa informazioni relative allo stato del supporto;
• la possibilità di ridurre il consumo in watt della telecamera in conformità a quanto offerto dal sistema a pannello solare esistente.