Il CEI ha diffuso in inchiesta pubblica prima della pubblicazione il Progetto C. 1313, che costituisce la sesta edizione della Guida CEI 100-7 “Guida per l’applicazione delle Norme sugli impianti per segnali televisivi, sonori e servizi interattivi” che sostituirà l’edizione del mese di gennaio 2017.
Il documento si occupa degli impianti di distribuzione via cavo per segnali televisivi, sonori e servizi interattivi posti al servizio dell’edificio. Lo scopo della guida è esaminare gli sviluppi recenti e i nuovi servizi disponibili, guidando progettista e installatore nella scelta fra le esigenze che si presenteranno ed offrire all’utente nuovi servizi evitando le condizioni discriminatorie, sia tra utenti dello stesso impianto, sia tra i segnali primari presenti nella zona di ricezione, sia tra i diversi mezzi trasmissivi.
Come indicato in premessa, dal punto di vista normativo, gli impianti di comunicazione elettronica sono soggetti alle disposizioni del Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. 259/03). Per quanto attiene agli impianti centralizzati d’antenna, questi devono essere rispettate anche le disposizioni del DM 22/01/2013, mentre in caso di nuovi edifici la cui domanda di autorizzazione edilizia sia stata presentata dopo il 1° gennaio 2022, è necessario che l’edifico sia predisposto alla banda ultra-larga (articolo 4 del D.Lgs. 207/2021).
Fra le novità più rilevanti si segnalano:
- le caratteristiche elettriche dei segnali televisivi digitali di seconda generazione: DVB-S2, DVB-C2, DVB-T2;
- le caratteristiche elettriche dei segnali ricevuti dall’antenna, che entrano nel terminale di testa, con codifica DVB-T2 al fine di ottimizzare la qualità dei segnali forniti alle prese d’utente;
- la definizione della interazione funzionale tra i segnali DVB e le diverse codifiche video;
per le bande 700 MHz e 800 MHz, la definizione aggiornata del filtro per i segnali 4G/5G; - le caratteristiche dei segnali forniti mediante fibra ottica per la ricezione dei programmi televisivi mediante la tecnica RFoG ed anche via internet, su richiesta dell’utente (VOD: video on demand);
- la definizione delle caratteristiche elettriche dei segnali radio DAB per la loro distribuzione attraverso l’impianto centralizzato;
- la classificazione degli Impianti TV, Dati e servizi interattivi installati nelle Unità Immobiliari.
La data di scadenza dell’inchiesta pubblica è fissata nel giorno 5 dicembre 2022. Chi fosse interessato a inviare commenti può utilizzare il modello scaricabile direttamente nel sito web del CEI.