In un reparto, di uno stabilimento industriale, sono state installate due passerelle. Una per la posa dei cavi energia (400 V), l’altra per la posa dei cavi degli “impianti speciali”. In successione, visto che dovevano realizzare il cablaggio di un macchinario, hanno suddiviso le passerelle, in due scomparti ognuna.
Nella passerella adibita ai cavi energia, in uno scomparto sono stati installati i cavi (FG16OR16) dei circuiti di distribuzione nell’altro, sono stati installati i cavi di energia (Olflex classic 110 – 300/500 V) del macchinario, cioè i cavi che dal quadro generale bordo macchina (QBM) alimentano gli altri QBM delle altre macchine che costituiscono il macchinario.
Nella passerella degli impianti speciali si è eseguita la stessa tipologia di installazione suddetta, cioè in uno scomparto i cavi degli impianti speciali “di stabilimento” nell’altro, i cavi di segnale del macchinario.
Domanda: Quanto è stato realizzato è conforme alla Normativa vigente ? I due sistemi di impianti non sono in conflitto tra loro a livello Normativo, visto che uno è soggetto al DM 37/2008 e l’altro alla direttiva macchine (DM 81/2008) ?
Per. Ind. Antonio Vitale
Se gli impianti sono realizzati secondo le vigenti Norme CEI e CEI EN o secondo altre norme tecniche emesse da Enti di normalizzazione appartenenti agli Stati membri dell’Unione europea o che sono parti contraenti dell’accordo sullo spazio economico europeo, salvo altre prescrizioni particolari emesse dal progettista degli impianti o dal costruttore della macchina, ovvero derivanti dall’analisi del rischio non si evidenziano contrasti normativi nella descrizione delle installazioni.