Volendo realizzare un impianto fotovoltaico in proprio, non sono riuscito a colmare del tutto i dubbi sulle autorizzazioni e possibile richiesta di detrazioni;
se volessi creare un impianto di circa 3kw con accumulo senza scambio sul posto e senza immettere energia prodotta in rete ma gestendo con relè l’utilizzo del fotovoltaico e quanto non sufficiente lo switch alla rete Enel,
1) posso limitarmi alla sola comunicazione di inizio lavori al comune per i pannelli sul tetto e non chiedere nessuna autorizzazione come per gli impianti ad isola pura?
2) diversamente, quali tipi di autorizzazione devo chiedere e in risposta a quale normativa CEI 0-21 o 62124?
3) avendo le capacità ma non potendo certificare l’istallazione, in caso di autorizzazioni posso procedere in autonomia?
4) per la detrazione del 50% ad oggi valida fino al 31/12/2021, basta la fornitura del materiale o deve essere istallato da un professionista che certifica?
Antonino Lo Cascio
Ai sensi del decreto 37/08 l’installazione, la trasformazione, l’ampliamento e la manutenzione straordinaria degli impianti elettrici (tra cui gli impianti di generazione fotovoltaica del caso di specie) così come indicati all’art. 1 comma 2 dello stesso devono essere affidate ad imprese abilitate ai sensi dell’articolo 3 del medesimo.
Pertanto, salvo le procedure autorizzative da presentare agli enti preposti da lei controfirmate, lei non può firmare e certificare nulla. Tantomeno installare e realizzare impianti.
Per adire alle detrazione sono necessarie le certificazioni rilasciate da impresa abilitata.