In seguito ad una ispezione da parte di una società americana presso un nostro cliente, hanno contestato e segnato come non conforme il vetro trasparente del rack e prescritto un vetro color fumé. Hanno ragione che è una non conformità oppure è una loro richiesta specifica?
Salvatore Esposito
I rack per il contenimento delle apparecchiature informatiche hanno molte norme di riferimento:
-CEI-EN 60950 Apparecchiature per la tecnologia dell’informazione – Sicurezza Parte 1: Requisiti generali
-ETSI – European Telecommunications Standards Institute (ad esempio Serie EN 300)
-IEC 297-2
-DIN 41494, parte 7
-DIN 41494, parte 1 per l’interasse dei montanti
-VDE 0100 UNI
-EN 12150-1
Esiste anche la Norma UL (Underwriters Laboratories): UL 2416 Ed. 1-2015 “Standard For Audio/Video, Information And Communication Technology Equipment Cabinet, Enclosure And Rack Systems” nella quale, forse, si trova il riferimento degli “ispettori americani”.
Per l’eventuale giudizio di non conformità si tratta di comprendere quali siano i riferimenti utilizzati: se contrattuali o normativi. Reputiamo che la contestazione sulla tipologia di vetro possa riferirsi alla sicurezza dello stesso (vedasi UNI EN 12150-1) più che alla colorazione.
In ogni caso è logico chiedere ai suddetti “ispettori” quali siano le norme tecniche europee o statunitensi alle quali si riferiscono per l’emissione delle loro non conformità.