La crescita del fotovoltaico in Italia potrebbe rallentare nel corso del 2009, dopo un rapido sviluppo negli ultimi due anni. Ad affermarlo Gert Gremes, il presidente della Gifi (gruppo imprese fotovoltaico italiane).
L’istallazione di impianti fotovoltaici si e’ sviluppato fino a raggiungere una capacita’ complessiva di circa 450 MW, dai 22MW del 2007, dopo che il governo aveva promosso una serie di incentivi.
”Ritengo che nel 2009 non avremo lo stesso trend di crescita degli ultimi 2 anni – ha dichiarato Gert Gremes. Il settore e’ stato colpito negli ultimi sei mesi, dai ritardi delle banche nell’erogare i fondi necessari per le nuove istallazioni. Inoltre a questo si e’ aggiunto un inverno particolarmente rigido che ha impedito l’istallazione di impianti ”green field” e moduli roof-top, tanto che solo 10MW sono stati connessi nei primi 4 mesi dell’anno.
Solo un nuovo piano di incentivi, che si attende vada a sostituire il precedente raggiunti i 1.200 MW – ha concluso il presidente – dovrebbe favorire un graduale rimborso agli investitori senza pero’ fissare un tetto ai fondi”. Secondo l’organizzazione si presume che la capacita’ complessiva possa arrivare a 600-650 MW entro la fine dell’anno.
Con il piano attuale, infatti, e’ garantita agli operatori una tariffa di 0.49euro ogni kilowatt per 20 anni.
News