Sono stato invitato a presentare offerta per il completamento degli impianti elettrici in un grosso edificio con 50 appartamenti, premesso che i lavori sono stati realizzati da un’ altra ditta che è fallita e che i lavori sono al 90% circa della realizzazione, volevo chiedere se in questi casi fosse possibile realizzare una dichiarazione di rispondenza per i lavori da me non eseguiti ed una dichiarazione di conformità per la restante parte, oppure, come posso nel rilasciare la dichiarazione di conformità non assumermi la responsabilità dei materiali e della loro collocazione non essendo stato il diretto interessato?
Carmelo Lodato
Può redigere una dichiarazione di rispondenza solo i lavori della ditta che è fallita si sono conclusi prima dell’entrata in vigore del decreto 37/08. Se rilascia una dichiarazione di conformità intesa come nuovo impianto non ha alcun modo di sottrarsi dalla responsabilità sui materiali e del loro impiego (dichiara espressamente di averli scelti, installati, ecc.).