I rivelatori nel controsoffitto possono essere non installati se rispecchiano determinate condizioni? Leggevo in forum che se lo spazio è minore di 50 cm era evitabile, ma la normativa impone determinate caratteristiche.
Maurizio Gerardi via form
Secondo la Norma UNI 9795 2013 art. 5.1.2 devono essere direttamente sorvegliate dai rivelatori, all’interno di un’area sorvegliata, tra gli altri: cunicoli, cavedi e passerelle per cavi elettrici, spazi nascosti sopra i controsoffitti e sotto i pavimenti sopraelevati.
Possono non essere direttamente sorvegliati secondo l’art. 5.1.3 della Norma UNI 9795 2013 qualora non contengano
cavi elettrici (ad eccezione di quelli strettamente indispensabili all’utilizzo delle parti medesime:
-spazi nascosti, compresi quelli sopra i controsoffitti e sotto i pavimenti sopraelevati, che:
. abbiano altezza minore di 800 mm;
. abbiano superficie non maggiore di 100 m2;
. abbiano dimensioni lineari non maggiori di 25 m, e siano totalmente rivestiti all’interno con materiale di classe A1 e A1FL secondo la UNI EN 13501-1;
. non contengano cavi che abbiano a che fare con sistemi di emergenza (a meno che i cavi non siano resistenti al fuoco per almeno 30 min secondo la CEI EN 50200);
Le specificazioni sui raggi di copertura dei singoli rivelatori e sulle coordinate di posizionamento sono indicate agli articoli 5.4.3.4 e 5.4.3.17 Prospetto 10 e Figura 13. Altre specificazione per i locali dotati di impianti di condizionamento e ventilazione sono riportate all’art. 5.4.4.4, Prospetto 12. La segnalazione di stato e funzionamento del rivelatore installato nel controsoffitto o nel pavimento sopraelevato deve essere riportata in posizione visibile