Sono un installatore elettrico abilitato ai sensi del decreto 37/08 e sono anche un volontario di Protezione Civile:
volevo sapere se posso certificare gli impianti che realizziamo in un campo di accoglienza, quando questi sono alimentati anche da contatore in BT. L’ente che ci attiva, la Regione Piemonte, non sussiste un rapporto committente e installatore, non vengo pagato per le cose che facciamo. Tutto questo è concesso dalle Leggi in vigore e relative norme?
Marcello via form
Gli impianti non al servizio degli edifici non rientrano nel campo di applicazione del decreto 37/08 (vedasi art. 1 dello stesso).
I requisiti tecnico professionali da lei posseduti (art. 4) ai fini dell’abilitazione dell’azienda di cui all’art 3 dello stesso decreto valgono solo per l’attività continuativa da Lei svolta e solo per una impresa (oppure non in contemporanea per altra impresa con la figura dell’institore). Lei non può e non deve certificare nulla in quanto la sua attività è di volontariato nell’ambito di un rapporto personale o della sua associazione con il Dipartimento della Protezione Civile.
E’ questa struttura che deve provvedere nei modi e nei termini previsti dalla legislazione e normativa vigenti alle eventuali necessarie certificazioni degli impianti realizzati.