E’ stato approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico il Piano triennale 2015-2017 della ricerca di sistema elettrico. Il provvedimento, attualmente in registrazione presso la Corte dei Conti, libera risorse complessive per 210 milioni di euro per attività di ricerca nel settore dell’energia elettrica. Le attività ed i progetti di dettaglio sono definiti nell’ambito di accordi di programma che il ministero stipula con i principali enti di ricerca nazionali.
“Si tratta di un piano che dà una spinta concreta all’obiettivo di arrivare in poco tempo a produrre più energia dalle fonti rinnovabili, così come ha detto anche il Presidente del Consiglio negli Stati Uniti – dice la viceministro allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova – Particolare attenzione è posta alla produzione di energia elettrica rinnovabile e all’efficienza energetica, linee di attività sulle quali maggiormente si concentrano le risorse attribuite. I risultati delle ricerche sono pubblici e dunque utilizzabili da chiunque vi abbia interesse”.
E’ stata anche approvata, nei giorni scorsi, la graduatoria dei 27 progetti ammessi al finanziamento in esito alle procedure concorsuali già svolte nell’ambito del precedente Piano triennale, per oltre 24 milioni di euro. “I progetti si realizzano in regime di cofinanziamento, aperto anche alla partecipazione delle piccole e medie imprese, per interventi riguardanti le reti elettriche ed in particolare le smart grid, la produzione di energia da fonti rinnovabili con focus sul fotovoltaico e le biomasse, il risparmio di energia elettrica nel settore industriale, civile e dei servizi”, conclude la Viceministro.