Il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, ha aggiornato sul sito gse.it, il Contatore che consente di visualizzare i principali dati sull’andamento del meccanismo incentivante “Conto Termico”, introdotto dal DM 28 dicembre 2012. Il Contatore è focalizzato sulla procedura di Accesso Diretto agli incentivi.
Al 1°aprile 2016 risultano ammesse all’incentivo 18.375 richieste, 897 in più rispetto al mese precedente (m/m), per un totale di incentivi complessivamente impegnati pari a 66,43 milioni di euro (+3,46 mln. m/m), di cui 53,50 milioni di euro (+2,69 mln. m/m) riconducibili ad interventi effettuati da Soggetti privati e 12,93 milioni di euro (+0,77 mln. m/m) ad interventi effettuati da Amministrazioni pubbliche.
L’impegno di spesa annua cumulata per il 2016 è pari a 28,54 milioni di euro (+1,95 mln. m/m), di cui 5,73 milioni di euro (dei 200 mln. disponibili) riconducibili alle Amministrazioni pubbliche e 22,81 milioni di euro (dei 700 mln. disponibili) a Soggetti privati.
L’impegno di spesa annua cumulata per il 2017 è pari a 11,39 milioni di euro (+0,99 mln. m/m), di cui 0,76 milioni di euro (dei 200 mln. disponibili) riconducibili alle Amministrazioni pubbliche e 10,64 milioni di euro (dei 700 mln. disponibili) a Soggetti privati.
Analizzando i dati aggiornati delle tabelle relative agli interventi realizzati emerge che:
i 639 interventi realizzati dalle Amministrazioni pubbliche rappresentano il 3% dei 18.911 interventi complessivamente realizzati; ragionando mese su mese, però, l’incremento di 55 interventi realizzati dalla PA rappresenta il 6,9% del totale realizzato nel mese, pari al 22,0% in termini di incentivi;
gli interventi realizzati dai privati rivelano una netta prevalenza delle tipologie 2.B (generatori a biomasse) e 2.C (solare termico), rispettivamente 5.755 (+403 m/m) e 11.894 (+448 m/m), che rappresentano insieme il 96,6% degli interventi complessivamente realizzati dai privati.