In un edificio scolastico abbiamo provveduto alla posa di cavi UTP AWG23 cat. 6 cl. ECA in tubazioni corrugate e/o canalina elettrica IP 40 differentemente dal progetto che richiedeva la posa cavo UTP cat. 6 cl. cca-s1b,d1,a1. Chiediamo se i cavi di segnale posati di cl. ECA se pur posati in tubazioni corrugate e canaline elettriche, possono andare bene rispettando la normativa in edificio scolastico non avendo impianti esplosivi, o materiali infiammabili.
Giuseppe Damiano
La scelta tra le due tipologie di cavo aventi diversa classificazione di reazione al fuoco spettava al direttore dei lavori in rapporto alle specifiche di progetto e alle condizioni di posa sentito anche il tecnico di prevenzione incendi e, supponendo un appalto pubblico, anche il RUP della stazione appaltante per gli evidenti aspetti economici.
Spetta pertanto all’installatore e al direttore dei lavori, in rapporto alle condizioni di posa, classificare la nuova classe di reazione al fuoco, anche in rapporto alle prescrizioni di prevenzioni incendi, in merito all’ “emissione di fumi e gas tossici” (lettera s) e “acidità o corrosività dei fumi” (lettera a) che in merito al cavo prescritto in origine sono molto performanti. Le condizioni di posa descritte sono giustificabili, per la posa di un cavo Eca, solo per il parametro “gocciolamento di particelle incendiarie” (lettera d).
La non presenza di luoghi con pericolo di esplosione o di materiali infiammabili non giustifica la posa di un cavo con classe di reazione al fuoco inferiore a quella prescritta in quanto negli edifici scolastici devono essere rispettate altre condizioni (bassa emissione di gas e fumi tossici, acidità e corrosività dei fumi) in rapporto alla densità di affollamento e alla difficoltà di evacuazione (vedasi Classificazione BD in Tabella 51 A Norma CEI 64-8/5). Non a caso il progettista aveva prescritto un cavo Cca-s1b-d1,a1 come da indicazioni della Sezione 751 della Norma CEI 64-8/7 “Art. 751.04.3 Prescrizioni aggiuntive per gli impianti elettrici negli ambienti di cui in 751.03.2” che prescrive in assenza di valutazioni una classe di reazione al fuoco minima minima Cca-s1b, d1, a1 per gli ambienti classificati BD2 e BD3; mentre per gli ambienti classificati BD4, almeno nelle vie di esodo, si devono impiegare cavi con reazione al fuoco Cca-s1b, d1, a1 o superiore.