In occasione delle grandinate della scorsa settimana in Veneto un mio cliente ha subito ingenti danni all’impianto fotovoltaico a terra. Oltre il 90% dei pannelli è stato compromesso. In pratica l’impianto, realizzato nel 2008, è da buttare. Premesso che il mio cliente non era assicurato e che i pannelli non recavano alcun dato sulla resistenza meccanica, esistono pannelli certificati in modo da resistere agli eventi atmosferici?
anonimo
La Norma di riferimento per le caratteristiche di resistenza agli urti dei moduli fotovoltaici è la CEI EN 61215-1 “Moduli fotovoltaici (FV) per applicazioni terrestri – Qualifica del progetto e omologazione del tipo – Parte 1: Prescrizioni per le prove”. Tale Norma prevede la prova di resistenza a biglie di ghiaccio almeno da 25 mm a velocità pari a 23 m/s. La Norma prevede anche performance superiori per pannelli destinati ad essere installati laddove sono prevedibili tali precipitazioni, con prove con biglie di ghiaccio fino a 45 mm a oltre 30 m/s. Difficile pensare che, nel 2008, nell’euforia del conto energia, il Suo Cliente abbia optato per moduli con performance superiori. In ogni caso quest’estate nel nostro Paese sono state registrate grandinate con caratteristiche ancora superiori alle caratteristiche di prova più severe. Conviene quindi valutare l’opportunità di assicurare l’impianto.