In un sistema TN un interruttore differenziale ti tipo B deve avere a monte solo interruttori differenziali di tipo B. E’ vero?
Damiano Brasca
E’ una richiesta che non trova riscontro nelle norme di impianto (Norma CEI 64-8). Tale raccomandazione ha infatti origine nelle norme di prodotto (CEI EN 50178 “Electronic equipment for use in power installations” o IEC 62477-1:2022 “Safety requirements for power electronic converter systems and equipment – Part 1: General” ecc.). La misura di cautela per circuiti che alimentano carichi per cui è prevedibile un guasto verso terra in corrente continua è suggerita per evitare l’alterazione delle caratteristiche di intervento dei dispositivi a monte (AC, A, F), in caso di guasto non interrotto dal dispositivo locale, di tipo B.
Bisogna però considerare che la norma CEI 64-8 richiede la selettività amperometrica tra protezione a monte e protezione a valle. Se il criterio della selettività è rispettato (tre volte secondo l’articolo 536.3) sembra davvero improbabile ci possano essere problemi.
In alternativa all’installazione di ulteriori interruttori differenziali di tipo B a monte, nei casi in cui si ritiene probabile il guasto (o correnti funzionali) in corrente continua, possono essere previsti controlli più prequenti dei dispositivi differenziali installati a monte del tipo B.