SM AirSeT è il nuovo quadro di media tensione di Schneider Electric connesso e sostenibile, in quanto evita del tutto l’uso del gas SF6 per le esigenze di isolamento.
Il prodotto mantiene le stesse dimensioni compatte e gli stessi meccanismi operativi della gamma SM6 tradizionale: per sostituire il gas fluorurato, sfrutta la tecnologia Shunt Vacuum Interruption (SVI), introdotta da Schneider a fine 2019, che combina l’interruzione in vuoto all’isolamento 100% in aria.
Il gas SF6 ha un potenziale climalterante elevatissimo e ha quindi bisogno di particolari accorgimenti nel trattamento; eliminarlo quindi offre anche il vantaggio di rendere più semplice la gestione del prodotto, specie a fine vita.
Le capacità digitali di SM AirSeT
La capacità digitali che caratterizzano SM AirSeT offrono strumenti per gestire i sistemi in modo sicuro e monitorato in tempo reale, ottenendo la massima sicurezza possibile per le persone e per gli asset e la possibilità di ottimizzare le prestazioni in ottica di efficienza.
Grazie alla connettività si ottiene visibilità su dati chiave che diventano preziose informazioni decisionali per aumentare la continuità di servizio e ridurre i costi di manutenzione e i rischi, sfruttando al meglio le funzionalità della piattaforma EcoStruxure Power; oltre a rilevare i dati sulle prestazioni dell’interruttore, e al monitoraggio ambientale è possibile attivare, grazie a una sensoristica wireless incorporata, anche il monitoraggio termico – con grandi vantaggi per la prevenzione di guasti e incendi e per una capacità di intervento rapida e mirata. L’applicazione dedicata Easergy Thermal Connect offre un modo semplice ed economico per effettuare il monitoraggio termico, rilevando il valore di temperatura delle connessioni cavo per individuare precocemente i punti deteriorati.
La gamma di quadri di media tensione connessi e digitali di Schneider Electric offre inoltre numerose altre funzionalità smart adatte alle diverse applicazioni di queste apparecchiature; ad esempio consentendo la connessione a device di monitoraggio delle sottostazioni, oppure l’utilizzo di applicazioni di Realtà Aumentata (EcoStruxure Augmented Operator Advisor) che consentono di incrementare la sicurezza per gli operatori grazie alla lettura di variabili elettriche e documentazione, senza dover fisicamente accedere all’interno dei locali di una cabina elettrica.