Dalle bicilette a pedalata assistita ai veicoli a zero o basse emissioni, attualmente sono circa 600mila le autovetture elettriche o ibride in circolazione in Italia. Per rispondere ad ogni esigenza di ricarica Hager Bocchiotti presenta Witty Start, la nuova gamma di colonnine con potenza regolabile, che va ad aggiungersi alle altre soluzioni Witty della serie Premium e Park.
Disponibili in due versioni da 7 kW monofase e 22 KW trifase, le nuove stazioni di ricarica hanno la potenza massima regolabile e sono adatte per l’installazione in qualunque ambiente sia interno che esterno.
Tutti i modelli sono caratterizzati da una cassa in materiale termoplastico che li rende particolarmente pratici e maneggevoli, agevolando il fissaggio a parete, su colonna e su palo. Inoltre, l’ampio spazio interno e la presenza di una guida DIN permettono di alloggiare facilmente i dispositivi di protezione o altri accessori senza dover aggiungere ulteriori contenitori.
Fenomeni atmosferici o urti non hanno impatto su Witty Start. L’elevato grado di protezione IP55 e la classe di resistenza agli urti IK10 rendono queste stazioni di ricarica adatte per qualunque applicazione all’interno o all’esterno, sia in ambito residenziale che commerciale e terziario. La totale sicurezza dell’accesso alla ricarica è assicurata dalla presenza del blocco a chiave.
Le stazioni Witty Start sono dotate di presa Tipo 2 che consente di ricaricare qualunque veicolo elettrico o ibrido in modo 3. Inoltre, grazie alla presenza del DC leakage 6 mA a bordo, anche l’installazione risulta particolarmente agevole ed economica in quanto non è più richiesto il differenziale tipo B, ma un semplice tipo A-Hi in ottemperanza alla Norma CEI 64-8.
Su tutte le stazioni Witty Start è presente la funzione day/night, che consente di temporizzare l’attività di ricarica limitandola, ad esempio di notte, quando l’energia costa di meno oppure di giorno, durante la produzione di energia in presenza di un impianto fotovoltaico.
Inoltre, utilizzando accessori specifici, è possibile controllare l’avvio, l’arresto e la riduzione della potenza di ricarica attraverso un segnale esterno a 24 V oppure, installando un apposito dispositivo, è possibile regolare la potenza di ricarica in modo continuo e dinamico in funzione dei consumi di casa evitando in questo modo il rischio di black-out dovuto al superamento del valore di potenza contrattuale presente nell’impianto.