Ai sensi del punto 8.1 del Decreto del Ministero dell’Interno del 26 Agosto 1992, per una scuola di tipo 2 il sistema di allarme in grado di avvertire gli alunni e il personale presenti, in caso di pericolo è costituito dallo stesso impianto a campanelli usato normalmente per la scuola, e sarà convenuto un particolare suono. Il suo comando sarà posto in locale permanentemente presidiato durante lo svolgimento delle attività. Si chiedono cortesemente vostri suggerimenti e/o riferimenti/indicazioni in merito alla realizzazione di tale sistema previsto in un progetto di prevenzione incendi approvato dal Comando VVF competente per territorio.
Ing. Fabio Battaglia
L’indicazione che l’impianto a campanelli normalmente utilizzato per gli avvisi sonori dell’attività scolastica deve essere sia utilizzato anche per l’allarme antincendio e di pericolo deve essere formalizzata dal progettista antincendio.
Al progettista degli impianti nell’ambito delle attività di progettazione l’obbligo di eseguire una preventiva valutazione del rischio che consideri per i circuiti in esame l’applicabilità dell’art. 21.5 Alimentazione dei servizi di sicurezza della Norma CEI 64-8/5, la disponibilità della stessa alimentazione, i criteri di protezione dei circuiti dall’incendio e la loro reazione al fuoco, i criteri di protezione dei circuiti dai contatti diretti ed indiretti, dal sovraccarico e dal corto circuito, la separazione dei circuiti di allarme dagli altri impianti elettrici, etc. etc.. Altre valutazioni, significative ai fini progettuali e realizzativi devono essere svolte per i livelli sonori, l’ubicazione del comando e la tipologia dello stesso, il sezionamento a fine allarme, l’ubicazione degli avvisatori acustici.