E’ corretto fare riferimento alla CEI 64-8 e se esistono criteri particolari di scelta delle protezioni per alimentazione sul posto di Autoambulanza di tipo A (destinata al Trasporto sanitario in Emergenza)? L’ambulanza in fase di stazionamento in autoparco (C.R.I.) viene alimentata esternamente sotto tettoia (ma all’aperto) tramite spina a pannello di tipo IEC 309 16A 1P+T+N (6h).
E’ stato consigliato di dotarsi di un cavo con presa e spina IEC 309 16A 1P+N+T e cavo di tipo H07RN-F 3Gx2,5 mmq, lo stesso normalmente richiesto per l’alimentazione di Camper e Caravan. Chiedo quale tipo di protezioni magnetotermiche e differenziali è meglio scegliere per il collegamento del mezzo in autoparco.
Marco Castrucci MyHomeStudio
Per la protezione contro i contatti indiretti, in rapporto al sistema elettrico di alimentazione, e le sovracorrenti in un luogo a maggior rischio in caso d’incendio (qualora l’autoparco sia classificabile in questa categoria) oltre alle prescrizioni di cui al Sezione 413 e del Capitolo 43 della Norma CEI 64-8/4 sono da applicare le prescrizioni di cui alla Sezione 751 della Norma CEI 64-8/7.
Qualora l’automezzo debba essere alimentato per la carica in quanto “autoveicolo elettrico” devono essere applicate le prescrizioni di cui alla Sezione 722 “Alimentazione dei veicolo elettrici” che prevedono l’obbligo di un dispositivo differenziale con IΔn= 30 mA di tipo B o di tipo A con dispositivo in grado di interrompere la corrente continua di guasto a terra superiore a 6 mA.
Nel caso il veicolo venga classificato quale “unità mobile” devono essere applicate le prescrizioni di cui alla Sezione 717 della Norma CEI 64-8/7, che nel caso di prese a spina destinate ad alimentare apparecchi utilizzatori fuori dall’unità prescrive l’installazione di un dispositivo differenziale con IΔn= 30 mA.
In assenza delle due condizioni sopra riportate è corretto applicare per analogia le prescrizioni di cui alla Sezione 708 della Norma CEI 64-8/7 “Aree di campeggio per caravan e camper”, che prescrive all’art. 708.530.5.6 a protezione individuale della presa a spina l’installazione un dispositivo differenziale con IΔn= 30 mA.
Si condivide la prescrizione riportata nel quesito nel merito della tipologia di presa a spina e cavo,
La prescrizione per la corretta tipologia e taratura delle protezioni contro i contatti indiretti e le sovracorrenti delle prese a spina sono, in ogni caso, di competenza del progettista degli impianti valutate le caratteristiche del sistema elettrico e i relativi calcoli di coordinamento, la tipologia dei carichi e il valore della corrente di impiego.