Nei prossimi mesi è attesa la pubblicazione di una serie importate di Guide CEI che vanno ad influire direttamente sull’operato in campo degli operatori del nostro settore. Sono infatti in lavorazione ai tavoli normativi del CEI le nuove edizioni della Guida CEI 64-14 “Guida alle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori”, della Guida CEI 0-14 “Guida all’applicazione del DPR 462/01 relativo alla semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra degli impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi” e della Guida CEI 0-10 “Guida alla manutenzione degli impianti elettrici”.
La Guida CEI 64-14 e la Guida CEI 0-14 hanno già terminato la fase di inchesta pubblica nel corso del 2020 (rispettivamente nel mese di novembre e nel mese di ottobre).
I tre aggiornamenti sono particolarmente attesi in quanto i documenti attualmente in vigore risultano particolarmente datati, soprattutto in considerazione dell’evoluzione della tecnica impiantistica degli ultimi anni, nonché delle importanti evoluzioni legislative (Dlgs 81/08 e Decreto 37/08 in primis). Le edizioni attualmente in vigore sono:
– Guida CEI 64-14 ed. 2 pubblicata nel febbraio 2007;
– Guida CEI 0-14 ed. 1 pubblicata il primo marzo 2005;
– Guida CEI 0-10 ed. 1 pubblicata nel febbraio 2002.
La nuova Guida CEI 64-14
La Variante 1 della Guida CEI 64-14 annulla e sostituisce i primi 3 capitoli della precedente edizione e aggiunge il nuovo capitolo 4 sugli ambienti medici. Il nuovo documento è allineato sia con il contenuto del documento di armonizzazione HD 60364-6 di prossima pubblicazione come Norma CEI 64-8 sia con le Guide CEI 0-14, 64-12 e la Sezione 710 della Norma CEI 64-8.
La Guida chiarisce e sintetizza, anche con il contributo di esempi applicativi, alcune prescrizioni delle Norme CEI relative agli impianti elettrici utilizzatori, considerate particolarmente significative.
È stata aggiunta l’Appendice A “Guida alla gestione in qualità degli strumenti e delle misure per la verifica degli impianti elettrici” che aggiorna, annulla e sostituisce la Guida CEI 0-11. Questa Appendice ha lo scopo di definire e documentare un metodo di gestione in qualità delle misure e della strumentazione (taratura periodica e incertezza di misura) per le verifiche degli impianti elettrici di cui al DPR 462/01. In particolare si segnalano i paragrafi dedicati a:
– Qualità della misura (A.3);
– Gestione degli strumenti di misura e di prova (A.4);
– Esecuzione delle misura (A.5);
– Presentazione dei risutlati (A.6).
Figura 1 – La nuova appendice A della Guida CEI 64-14 sostituisce la Guida CEI 0-11 “Guida alla gestione in qualità delle misure per la verifica degli impianti elettrici ai fini della sicurezza”, pubblicata a settembre del 2002.
La nuova Guida CEI 0-14
La Guida CEI 0-14 è un documento molto specifico e dedicato al “mondo” degli organismi di verifica. Lo scopo della nuova edizione della guida CEI 0-14 è quello di uniformare, per quanto possibile, l’interpretazione del DPR 462/01 sulla base di quanto finora emerso nei contenuti, nelle modalità di applicazione e nel raccordo con le regolamentazioni precedenti e tuttora vigenti. La nuova edizione è attesa da tempo proprio in virtù dell’evoluzione legislativa. La vecchia edizione, precedente alla pubblicazione del Testo Unico sulla Sicurezza Dlgs 81/08, reca ancora i riferimenti al DPR 547/55 e alla 626/94 ormai da tempo abrogati.
Il nuovo testo fornisce indicazioni relative ai:
– compiti dei Datori di Lavoro;
– compiti dei verificatori;
– contenuti delle documentazioni tecniche relative all’omologazione, alle verifiche periodiche,
alle verifiche straordinarie ed alle procedure amministrative di verifica degli impianti
rientranti nel campo di applicazione del DPR 462/01.
Di particolare interesse anche il nuovo capitolo 17 “Strumentazione necessaria per le verifiche” che specifica la strumentazione necessaria per le verifiche deve essere adeguata al tipo di misura o prova da effettuare e dispone che essa deve essere conforme alle norme della serie CEI EN 61557 e CEI EN 61010-1, in linea con quanto introdotto dalla Norma CEI 11-27 sui lavori elettrici.
Figura 2 – Nella nuova edizione della Norma CEI 0-14 si specifica che la strumentazione necessaria per le verifiche, così come i relativi accessori, devono essere adeguati al tipo di misura o prova da effettuare e dispone che essi devono essere conformi alle norme della serie CEI EN 61557 e CEI EN 61010-1.
La nuova Guida CEI 0-10
Tra i tre documenti è certamente quello oggetto di maggiore trasformazione. La Guida è stata interamente riscritta ed è stata inserita una vasta raccolta di schede, suddivise tra “schede per attività” e “schede per componente”, finalizzate a semplificare il lavoro in campo dell’operatore. Fanno parte delle schede per attività quelle relative ad esempio alle prove di continuità, alla prova degli interruttori differnziali ecc. Fanno parte delle schede per componente quelle relative ad oggetti specifici ed individuabili, ad esempio quadri elettrici, cabine MT/BT, UPS ecc.
Ogni scheda conterrà informazioni puntuali sulle modalità di esecuzione della prova e la guida alla verbalizzazione dei risultati.
Questo aspetto assume grande importanza nel contesto dell’adempimento dell’articolo 86 “Verifiche e controlli” del Testo Unico sulla Sicurezza (Dlgs 81/08), il quale negli ambienti di lavoro prevede che, ferme restando le disposizioni del D.P.R. 22 ottobre 2001, n. 462, in materia di verifiche periodiche, il datore di lavoro debba provvedere affinché gli impianti elettrici e gli impianti di protezione dai fulmini siano periodicamente sottoposti a controllo secondo le indicazioni delle norme di buona tecnica e la normativa vigente per verificarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza e che l’esito dei controlli debba essere verbalizzato e tenuto a disposizione dell’autorità di vigilanza.
Articolo prodotto in collaborazione con UNIKS