Sono un perito elettronico e delle telecomunicazioni abilitato alla libera professione, dal momento che, qualche anno fa, ho collaborato con un ingegnere elettrotecnico il quale ha apposto le firme per far sì che potessi accedere all’esame abilitante. La mia domanda è la seguente: posso, con questi requisiti, aprire un’impresa di installazione di impianti elettrici (lettera A della 37/08) e impianti TV (lettera B della 37/08) o devo maturare altre esperienze?
Luca Mungo
I requisiti per l’abilitazione all’esame di stato per l’esercizio della professione di perito industriale sono diversi dai requisiti richiesti per diventare responsabile tecnico di impresa installatrice. Detti requisiti, infatti, sono indicati all’art. 4 comma 1 lettera b) del DM 37/08 e precisamente: “diploma o qualifica conseguita al termine di scuola secondaria del secondo ciclo con specializzazione relativa al settore delle attività di cui all’articolo 1, presso un istituto statale o legalmente riconosciuto, seguiti da un periodo di inserimento, di almeno due anni continuativi, alle dirette dipendenze di una impresa del settore. Il periodo di inserimento per le attività’ di cui all’articolo 1, comma 2, lettera d) è di un anno;”.