Finalmente, esigenze estetiche ed esigenze di sicurezza negli ambienti pubblici e di lavoro possono andare a braccetto. ArchiEco è la nuova linea di apparecchi di emergenza e di segnaletica Beghelli che coniuga design e sicurezza, ideale per il mondo dei lighting designer e degli architetti di interni.
ArchiEco: estetica e sicurezza vanno a braccetto
La progettazione architettonica dell’illuminazione di un interno ne prende in considerazione forme, colori, materiali ed esigenze delle persone che lo vivono, per creare luci e scenari funzionali ma anche carichi di potenziale emotivo. L’illuminazione di emergenza talvolta fatica ad integrarsi correttamente in questa filosofia a causa di apparecchi con forme, colori e dimensioni che stridono con l’ambiente in cui sono collocate. Dalla comprensione delle esigenze architetturali, unita al rispetto per l’ambiente, nasce ArchiEco, una linea di apparecchi per emergenza e segnaletica esteticamente idonea ad essere collocata in qualsiasi ambito applicativo: residenziale, commerciale o pubblico.
Minimalismo estetico
Il design di tutti gli apparecchi della linea ArchiEco si ispira al minimalismo estetico: elementi semplici, linee pulite e dimensioni ridotte. A ciò si aggiunge uno specifico trattamento superficiale che permette la pittura delle lampade insieme alla parete. I materiali non trasparenti con cui sono realizzati gli apparecchi sono sottoposti ad un trattamento superficiale strutturato che li rende simili all’intonaco, sia come potere aggrappante alle normali pitture da muro, sia come rugosità superficiale.
Dopo l’installazione, la linea ArchiEco, crea un tutt’uno materico con la superficie di posa, gli apparecchi “scompaiono” sul muro e l’impianto di illuminazione di emergenza risulta pressoché invisibile, senza però che ne sia inficiata la capacità di intervento e la sicurezza.
ArchiEco e il rispetto per l’ambiente
ArchiEco significa anche rispetto dell’ambiente: tutti i componenti strutturali sono caratterizzati dalla drastica riduzione di agenti inquinanti nei processi produttivi e da materie prime rinnovabili, come l’alluminio, da plastiche di riciclo o da polimeri di nuova generazione come il PHA, la bio plastica ricavata da fonti organiche, non di origine chimica, interamente biodegradabile e compostabile.
Della linea ArchiEco fanno parte: Nu.da, Design, Dot e Zero.