Vorrei dotare il mio stabilimento balneare di un impianto fotovoltaico da 2,4 kW (massimo spazio possibile) con inverter in trifase, ma al momento l’Enel non mi allaccerebbe l’impianto alla rete per almeno 1-2 anni in quanto dovrebbe adeguare la rete e pur avendo fatto richiesta il lavoro è abbastanza complesso.
Posso installare un impianto per autoconsumo, senza accumulatori, pur essendo allacciato alla rete elettrica per la quota non autoprodotte o ci sono delle restrizioni per tali impianti?
Giovanni Dallago
Se è già disponibile un contatore monofase, la cosa più semplice è realizzare un impianto fotovoltaico monofase di potenza 2,4 kW per funzionamento in parallelo alla rete pubblica, mediante un semplicissimo inverter monofase conforme alle norme CEI 0-21 edizione 2019.
Il costo di un inverter fotovoltaico monofase di potenza 2,5 kW è inferiore a 600 euro. Il costo dei moduli fotovoltaici dipende dalla marca che si sceglie. Se si realizza l’impianto fotovoltaico in parallelo alla rete pubblica, non sono necessari sistemi di accumulo. Si può stipulare una convenzione di Scambio sul Posto con il GSE che ritirerà l’energia immessa in rete dall’Utente erogando periodicamente dei pagamenti a “ristoro”.