Quali possibilità legalmente efficaci vi sono per contestare una dichiarazione di conformità incompleta negli allegati, per esempio la mancanza del progetto, come costruito, la mancanza dell’ elenco materiali o la realizzazione dell’impianto con carenze di rispetto delle normative o l’impiego di materiali inidonei, per esempio conduttori non CPR?
In quale ambito la dichiarazione di conformità attribuisce la responsabilità dell’ installatore, solo in caso di danni e su indagine delle Autorità o anche come obbligazione di risultato?
Malvisi Carlo
Si applica l’art. 1655 del Codice civile secondo il quale, nella interpretazione corrente, l’appaltatore deve realizzare l’opera come da modalità indicate nel contratto e secondo la regola dell’arte. Va da sè che il committente dell’opera, se soggetta ad obbligo di progettazione da parte di professionista abilitato, doveva predisporre il relativo progetto degli impianti ai sensi del decreto 37/08. Qualora non sussistano le condizioni di rispetto della normativa tecnica nell’esecuzione degli impianti e della legislazione tecnica nella compilazione e nel rilascio della dichiarazione di conformità il committente ha diritto ha contestare, nelle forme indicate dalla legge, sia l’opera che l’eventuale pagamento. Consigliamo di affidarsi ad un legale specializzato per un parere nel merito.