In una vasta area esterna viene richiesto dal committente un illuminamento minimo per le aree di movimentazione merci di 100 lux.
Tale valore, fermo restando i punti in cui è possibile installare i corpi illuminanti, è interpretato dalla direzione lavori come valore tassativo (esige che anche nell’angolo più remoto sia presente tale livello di illuminamento).
La EN 12464-1 parla di illuminamenti medi, per cui posso presumere che tale richiesta si riferisca al valore minimo dell’illuminamento medio?
Sergio Amato
La Norma UNI di riferimento per l’illuminazione di area esterna quale quella descritta è la UNI EN 12464-2. Al Capitolo 5.1 della stessa sono riportati una serie di prospetti indicanti i livelli di illuminamento, nel Prospetto 5.7 “Siti Industriali e magazzini” vengono indicati in livelli di Em sul piano di riferimento e la minima uniformità di illuminamento Uo e gli altri parametri riferiti alla temperatura di colore e all’illuminamento molesto.
Se le tipologie dei compiti visivi del caso considerato sono analoghe a quelle riportate nel prospetto N° 5.7.3 o di altro tipo, i valori di 100 lux di illuminamento medio mantenuto sul piano di riferimento (Em) risultano essere più che sufficienti.
AI fini della determinazione dei valori di illuminamento medio sul piano di riferimento deve essere considerata la “zona circostante” alla zona del compito visivo così come definita all’art. 3.7 della UNI EN 12464-2:
Art. 3.7 Norma UNI EN 12464-2
Zona circostante: fascia circostante la zona del compito all’interno del campo visivo.
In tale zona il livello di illuminamento può essere inferiore al livello Em di illuminamento medio mantenuto sul piano di riferimento come indicato all’ art. 4.3.3 della UNI EN 12464-2 sottoriportato:
