Mi trovo a realizzare degli impianti di telecontrollo per allarmi dei gas medicali.
Il cliente mette a disposizione una linea di alimentazione 230V, in partenza da un loro quadro elettrico di distribuzione. Da parte mia viene realizzato un quadro elettrico con magnetotermici differenziali a protezione delle apparecchiature elettroniche per il monitoraggio locale e remoto dei gas medicali.
Il quesito è:
Rientra come impianto a bordo macchina? Alla fine dei lavori è sufficiente una dichiarazione dei lavori fatti a regola dell’arte, ma non riferiti al decreto 37/08 ? A quale norma posso fare riferimento?
Fiorenzo Mastromauro
A ragion di logica, essendo l’impianto di distribuzione dei gas medicali un “impianto” non può essere una macchina; vedasi anche Direttiva Macchine 2006/42/CE Art. 1 Campo di applicazione, e Art. 2 “Definizioni” comma a) macchine, c) componente di sicurezza, g) quasi macchine.
A nostro parere l’impianto di distribuzione dei gas medicali rientra nel campo di applicazione del decreto 37 Art. 1 “Ambito di applicazione” comma 2 lettera e) impianti per la distribuzione e l’utilizzazione di gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali.
Pertanto anche l’impianto elettrico/elettronico asservito allo stesso rientra nel campo di applicazione del decreto 37/08 Art. 1 “Ambito di applicazione” comma 2 lettera a) impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell’energia elettrica, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, nonche’ gli impianti per l’automazione di porte, cancelli e barriere;
b) impianti radiotelevisivi, le antenne e gli impianti elettronici in genere.
Per questi impianti deve essere rilasciata la Dichiarazione di conformità di cui all’art. 7 del decreto 37/08.
Detti impianti devono essere progettati da un professionista iscritto negli albi professionali secondo la specifica competenza tecnica richiesta come da art. 5 comma 1 e secondo i casi di cui al comma 2 del medesimo articolo.
Le norme di riferimento sono: per gli impianti elettrici ed elettronici la Norma CEI 64-8, per i quadri elettrici la Norma CEI-EN 61439-1.
Per gli impianti di gas medicale la norma di riferimento è la UNI EN ISO 7396-1:2019 Impianti di distribuzione dei gas medicali – Parte 1: Impianti di distribuzione dei gas medicali compressi e per vuoto.