Vorrei sapere quali controindicazioni ci sono nello scenario che vado a descrivere:
Il soggetto A è proprietario di un impianto, realizzato ed installato secondo d.m 37/08 (rilascio dichiarazione di conformità, …) .
Il soggetto A affida la gestione dell’impianto ad un altro soggetto B , al quale è chiesta anche l ‘esecuzione della manutenzione dell’impianto elettrico .
Un terzo soggetto C , sulla base di accordi presi con A , paga le fatture della fornitura dell’energia elettrica dell’impianto di proprietà del soggetto A menzionato sopra.
Ci sono delle normative che vietano la situazione descritta ? Quali problemi potrebbe avere il soggetto C nei confronti del soggetto B che esegue la gestione dell’impianto di A?
L’utente ha chiesto di rimanere anonimo
Se la configurazione descritta risponde ai criteri di cui alla Delibera ARERA del 30.04.2017 N° 27276/2017/R/eel e i rapporti tra il soggetto A proprietario dell’impianto elettrico e il soggetto B non creano un “cliente finale nascosto” a nostro parere non vi sono condizioni ostative a quanto esposto.
Reputiamo utile un approfondimento con un legale per la redazione di uno schema contrattuale (uno o più contratti) che indichi con chiarezza le obbligazioni tra i diversi soggetti, gli ambiti di competenza, intercorrenti tra i diversi soggetti, oltre a specificare importi e scadenze dal punto di vista economico.