Un committente affida a una impresa l’esecuzione di lavori elettrici riguardanti l’ampliamento di impianti elettrici esistenti e soggetti a progetto poiché ricadenti della lett. a, comma 2 art. 5 del decreto 37/2008.
1) Poiché l’impresa, a fine lavori, deve certificare il lavoro eseguito, il committente è obbligato a fornire all’impresa installatrice la dichiarazione di conformità degli impianti esistenti?
2) Se il committente non è più in possesso della dichiarazione di conformità degli impianti esistenti, l’impresa può eseguire comunque i lavori commissionati?
Francesco De Gregorio
1) il committente deve fornire all’impresa installatrice il progetto e la documentazione afferente gli impianti elettrici esistenti. Nel progetto deve essere identificato il punto di connessione dei nuovi impianti (o parte d’impianto) con l’impianto esistente e nella Dichiarazione di conformità deve essere indicata la compatibilità tecnica con le condizioni preesistenti dell’impianto (cfr comma 3 art.7 decreto 37/08). Condizione questa che sarà stata verificata in precedenza dal progettista degli interventi.
2) date le condizioni di cui alla domanda 1, sì.