In un impianto sportivo adibito a manifestazioni calcistiche, una parte di spalti è stata coperta con una copertura in acciaio di dimensioni 22 metri x 5,50 metri x 3,60 metri di altezza, aperta su entrambi i lati lunghi, sul frontale (logicamente) e posteriormente è presente una griglia di recinzione. Si devono installare dei corpi illuminanti ad illuminare la zone suddetta. Ci sono delle norme specifiche di riferimento da seguire in tal caso? E per quanto riguarda le luci di sicurezza, devono essere previste?
Sasha Repetto
Si devono installare apparecchi di illuminazione atti a garantire nel funzionamento ordinario e nelle condizioni di emergenza un’adeguata illuminazione anche per le attività di pulizia e manutenzione degli spazi.
La norma di riferimento per l’illuminazione ordinaria è la UNI EN 12464 e per quanto applicabile la UNI EN 12193.
Devono inoltre essere rispettate le norme tecniche per l’impiantistica sportiva emesse dal CONI.
La norma di riferimento per l’illuminazione di sicurezza è la UNI 1838.
Deve essere anche applicata la “Regola di prevenzione incendi per l’attività” ovvero il decreto 18 marzo 1996 “Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”, coordinato con le modifiche e le integrazioni introdotte dal decreto 6 giugno 2005. (Attività n 65 del decreto 151/01 – “Locali di spettacolo e di trattenimento in genere, impianti e centri sportivi, palestre, sia a carattere pubblico che privato, con capienza superiore a 100 persone, ovvero di superficie lorda in pianta al chiuso superiore a 200 m²).