Mi occupo di impianti elettrici industriali, quando vengono i tecnici INAIL per le verifiche, uno di questi in particolare, contesta sempre l’uso di calotte IP55 per le prese siano esse schuko o bipasso; praticamente vuole che le prese abbiano il gradi di protezione IP55 anche a spina inserita, e su questo posso anche concordare qualora ci troviamo in presenza di utilizzatore collegata in maniera continua alla presa; ma per quei punti presa di utilizzo occasionale e molto limitato nel tempo, le prese devono essere IP55 anche a spina inserita?
Giuseppe Ingrassia
Il grado di protezione IP 5X o IP X5 è richiesto dalla Norma CEI 64-8 per involucri installati in ambienti particolari, a prescindere dal caso specifico dell’accoppiamento presa-spina. Inoltre nella maggior parte dei casi la norma consiglia un grado IP e non lo prescrive. Se il suo caso non rientra in quelli in cui vengono citati i gradi di protezione IPX5 e IP5X (elencati anche nel nostro articolo “gradi di protezione IP e norma CEI 64-8“) la richiesta dell’ispettore è quantomeno eccessiva.