Si sta realizzando una struttura ASL di tipo ambulatoriale con locali di gruppo 0 e gruppo 1. Le tubazioni idrauliche saranno realizzate utilizzando canne di tubo manesmann di varie sezioni ma non saldate tra loro ma giuntate con giunto metallico al quale verrà applicata la canapa e la relativa pasta per sigillare la tubazione.
Il quesito che vi sottopongo e il seguente, dato che tra un tubo della lunghezza di 6 metri e il successivo viene utilizzato il giunto con la canapa, devo mettere un collare e un cavallotto tra una tubazione e il tronco di tubo successivo oppure il liquido che vi scorrerà dentro (acqua sanitaria e di riscaldamento) ne garantisce la continuità??
Premetto che tra le tubazioni di mandata e ristorno riscaldamento, mandata e ricircolo acqua calda sanitaria e fredda fra tutte queste tubazioni sono state cavallottate tra loro e collegate all’impianto equipotenziale lato caldaia termica e lato sanitaria.
Alessandro Sciutto
Le masse estranee (o parti metalliche) costituite dalle tubazioni metalliche alimentanti i servizi dell’edificio devono essere connesse al collegamento equipotenziale principale in un solo punto, solitamente all’ingresso nel perimetro dell’edificio oppure all’uscita delle centrali tecnologiche (centrale termica, idrica, etc.). Si veda anche CEI 64-8/4 art. 413.1.2 “Collegamenti equipotenziali“.
Nel caso di specie non sono necessari i collegamenti tra tubo e tubo.
Sarà necessario per i locali di gruppo 0 e 1, oltre che per i locali da bagno/doccia, identificare (dopo aver verificato strumentalmente quali parti realmente possono essere considerate masse estranee) ove eseguire i necessari collegamenti equipotenziali supplementari.