Vige obbligo di progetto da parte di professionista iscritto a ordine o albo per un impianto elettrico di uno stadio comunale dove vi sono spogliatoi più sala lavanderia ed impianto fotovoltaico con torre faro?
Per. Ind. Luigi Piscitelli
L’impianto elettrico di uno stadio comunale rientra nel campo di applicazione del decreto 37/08, pertanto è pienamente applicabile l’art. 5 dello stesso “Progettazione degli impianti”,
1. Per l’installazione, la trasformazione e l’ampliamento degli
impianti di cui all’articolo 1, comma 2, lettere a), b), c), d), e), g), è redatto un progetto. Fatta salva l’osservanza delle normative più rigorose in materia di progettazione, nei casi indicati al comma 2, il progetto è redatto da un professionista iscritto negli albi professionali secondo la specifica competenza tecnica richiesta mentre, negli altri casi, il progetto, come specificato all’articolo 7, comma 2, e’ redatto, in alternativa, dal responsabile tecnico dell’impresa installatrice.
il progetto è previsto dal DM 347/08 declinato secondo quanto indicato al comma 2 dell’art. 5:
2. Il progetto per l’installazione, trasformazione e ampliamento, è redatto da un professionista iscritto agli albi professionali secondo le specifiche competenze tecniche richieste, nei seguenti casi:
c) impianti di cui all’articolo 1, comma 2, lettera a), relativi agli immobili adibiti ad attività produttive, al commercio, al terziario e ad altri usi, quando le utenze sono alimentate a tensione superiore a 1000 V, inclusa la parte in bassa tensione, o quando le utenze sono alimentate in bassa tensione aventi potenza impegnata superiore a 6 kw o qualora la superficie superi i 200 mq;
d) impianti elettrici relativi ad unità immobiliari provviste, anche solo parzialmente, di ambienti soggetti a normativa specifica del CEI, in caso di locali adibiti ad uso medico o per i quali sussista pericolo di esplosione o a maggior rischio di incendio, nonché per gli impianti di protezione da scariche atmosferiche in edifici di volume superiore a 200 mc;
Calogero Turturici
Roberto De Girardi