Non mi è chiaro se i cavi CPR devono essere usati per tutti gli impianti o solo quelli a maggior rischio in caso di incendio?
Riccardo Ighina
Il regolamento CPR si applica a tutti i componenti (e quindi ai cavi) “destinati ad essere incorporati in modo permanente in opere di costruzione o in parte di esse e la cui prestazione incide sulla prestazione delle opere di costruzione rispetto ai requisiti di base delle opere stesse“. I cavi immessi sul mercato dal primo luglio 2017, dovranno avere marcatura e dichiarazione di prestazione (DoP). Per gli ambienti ordinari occorre seguire le indicazioni introdotte dalla Variante V4 alla Norma CEI 64-8:
Sezione 527 – Scelta e messa in opera delle condutture avente lo scopo di ridurre al minimo la propagazione dell’incendio
art. 527.1.3 I cavi destinati ad essere incorporati in modo permanente in opere da costruzione che hanno una classe di reazione al fuoco almeno pari a Eca secondo CEI 50575 (CEI 20-115) e i prodotti che hanno un comportamento al fuoco richiesto dalla serie di norme CEI EN 61386 possono essere installati senza precauzioni particolari.
I cavi destinati ad altro uso in grado di superare le prove della Norma CEI EN 60332-1-2 (CEI 20-35) e i prodotti che hanno un comportamento al fuoco richiesto dalla serie di norme CEI EN 61386 possono essere installati senza precauzioni particolari.art 527.1.4 I cavi destinati ad essere incorporati in modo permanente in opere da costruzione che hanno una classe di reazione al fuoco inferiore alla Eca secondo CEI 50575 devono, se sono utilizzati, essere limitati a lunghezze strettamente necessarie per il collegamento degli apparecchi alle condutture fisse e non devono, in ogni caso, passare da un ambiente chiuso ad un altro.
I cavi destinati ad altro uso che non siano in grado di superare almeno la prova di non propagazione della fiamma della Norma CEI EN 60332-1-2 (CEI 20-35) devono, se sono utilizzati, essere limitati a lunghezze strettamente necessarie per il collegamento degli apparecchi alle condutture fisse e non devono, in ogni caso, passare da un ambiente chiuso ad un altro.
In particolare sottolineiamo quanto segue (art. 527.1.4 parte commento):
527.1.4 Non è necessario prendere precauzioni particolari per le condutture di qualsiasi tipo incassate in strutture non combustibili.
Negli ambienti ordinari è quindi possibile utilizzare “cavi Fca” solo se “limitati a lunghezze brevi per il collegamento degli apparecchi alle condutture fisse e senza passare da un ambiente chiuso a un altro”, oppure incassati in strutture incombustibili.
Per maggiori informazioni può fare riferimento all’articolo “Cavi CPR e Norma CEI 64-8” pubblicato su NT24 ad agosto.