Abbiamo una dichiarazione di conformità dell’anno 1993, relativa ad un fabbricato nuovo di civile abitazione. Questo fabbricato è stato ultimato in quell’anno e poi mai abitato fino ad oggi. Ora abbiamo deciso di affittarlo e, insieme all’affittuario, abbiamo riscontrato dei difetti facilmente dimostrabili risalenti a quegli anni: possiamo rivalerci sul tecnico che ci ha rilasciato la conformità o è decaduta?
Patrizia Zannoni via form
La dichiarazione di conformità non ha data di scadenza. Il documento è valido per tutta la vita dell’impianto e nel vostro caso può servire a dimostrare la “paternità” dell’impianto, le eventuali difformità rispetto al progetto o le carenze tecniche (in particolare gli allegati obbligatori). Tuttavia per quanto riguarda gli aspetti di responsabilità, tentare un’azione dopo 23 anni appare cosa poco sensata nel nostro ordinamento.
Prima della messa in servizio dopo un periodo così lungo (ovviamente senza manutenzione) è opportuno in ogni caso verificare se l’impianto è ancora sicuro incaricando personale competente (installatore o professionista). In questa fase potrete sistemare anche tutti i “difetti” del passato.