Buongiorno, è corretto proteggere una utenza trifase, ad esempio un motore asincrono, o un inverter, ecc. con tre interruttori automatici, monofase, uno per fase? Il dubbio mi è venuto osservando il quadro di una macchina automatica tedesca nel nostro stabilimento, abbastanza recente (2009).
Di primo acchito mi è venuto di dire di no, in quanto potrebbe intervenire ad esempio un interruttore automatico su di una fase sola, lasciando le altre due alimentate e quindi il motore andrebbe a due fasi. Poi ho pensato che comunque potrebbe essere accettabile in quanto il motore a due fasi provocherebbe comunque l’intervento degli altri interruttori, un po’ come succede con i fusibili in pratica. Quale è il vostro parere?
Ciro Scalera via form
Premesso che gli impianti elettrici sono oggetto della Norma CEI 64-8 mentre per gli equipaggiamenti elettrici delle macchine bisogna riferirsi alla Norma CEI EN 60204-1, non si vedono controindicazioni nell’uso degli interruttori automatici al posto dei fusibili. Importante è la scelta delle caratteristiche degli interruttori (curva di intervento, potere di cortocircuito, ecc.) che sia conforme al progetto o equivalente ai fusibili.
Ha risposto per NT24:
Per. Ind. Giampiero Bonardi
Membro CT 64 CEI