Nell’ambito della sicurezza, la videosorveglianza è oggi il settore in più rapida evoluzione, in grado di offrire soluzioni sempre più complete e affidabili. L’utilizzo delle più avanzate tecnologie consente di ottenere risultati fino a poco tempo fa inimmaginabili e anche di integrare le normali funzioni del sistema di videosorveglianza con nuove prestazioni. Un esempio interessante che mette in luce la vasta gamma di applicazioni nelle quali le moderne tecnologie video trovano un valido utilizzo è offerto dal progetto realizzato a Pavia presso la sede della Fondazione Eucentre, (Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica), ente non-profit impegnato nella ricerca e nello sviluppo nel campo della riduzione del rischio sismico. Apparecchiature normalmente impiegate per utilizzi di videosorveglianza e controllo del territorio in questo caso sono state adottate come supporto alle prove di stress effettuate, mentre le riprese vengono utilizzate come materiale di studio.
La necessità del committente era di due tipi: da un lato monitorare costantemente il perimetro circostante il cuore nevralgico del centro sismologico, costituito da un’area nella quale vengono effettuate le simulazioni mirate a verificare gli effetti indotti dallo scuotimento sismico e quelli prodotti dalla vicinanza del sito di interesse a faglie sismogenetiche attive. Si rivelava infatti assolutamente necessario avere il pieno controllo nello svolgimento di queste attività estremamente delicate, durante le quali la presenza di soggetti intorno all’area interessata alle simulazioni avrebbe costituito un rischio per l’incolumità delle persone oltre che un fattore di disturbo per il regolare svolgimento delle attività. Dall’altro lato la necessità era quella di monitorare nel dettaglio il comportamento dei materiali sottoposti ai vari test, durante tutte le fasi di simulazione.
Una valida risposta a queste esigenze è stata ottenuta grazie ad un sistema di videosorveglianza composto dalle più avanzate apparecchiature Samsung Techwin fornite da HESA. Intorno al perimetro dell’area interessata alle simulazioni sismiche sono state installate delle telecamere analogiche bullet, che adottano la nuova tecnologia Beyond da 1000 Linee a colori, fisse con illuminatori infrarossi integrati, collocate in punti strategici in modo da garantire una copertura completa dell’area senza zone d’ombra. Queste telecamere sono collegate ad un DVR standalone per 8 telecamere a 200fps in risoluzione 1280H, che consente di registrare 25 immagini al secondo alla massima risoluzione. Le immagini riprese dalle telecamere sono rese disponibili per il controllo da parte del personale addetto. Le telecamere Beyond sono state inserite al posto dell’impianto esistente sfruttando i collegamenti presenti, ottimizzando sensibilmente i costi installativi e aumentando sensibilmente la qualità delle registrazioni.
Nell’area direttamente interessata ai test, sulle piastre che simulano le varie attività sismologiche, sono state invece installate delle telecamere di tipo IP a 2 Megapixel con capacità di ripresa di 60fs e risoluzione Full HD (1920x1080p) appartenenti alla Serie Wise NetIII. Queste telecamere, tra cui una fish-eye per garantire riprese ad ampio angolo, sono collegate ad un NVR di ultima generazione che registra costantemente le immagini riprese durante i test e le rende disponibili per essere analizzate dal personale preposto all’interno del centro sismologico. L’alta risoluzione delle immagini, unita al design compatto e robusto delle telecamere che hanno potuto essere agevolmente collocate nelle immediate vicinanze degli oggetti sottoposti ai test, permettono di ottenere il completo monitoraggio di tutte le fasi di attività e del comportamento dei materiali sottoposti agli stress sismici.