Sono stato chiamato per ricostruire la documentazione mancante di un negozio (non sono mai stati fatti progetto e dichiarazione di conformità e il negozio deve essere venduto). Se non ho capito male, posso fare una dichiarazione di rispondenza secondo legge 37 e dichiarazione di conformità per i lavori eseguiti per sistemare quello che non va. E’ corretto?
Beniamino Sacco (VT)
In linea di massima è corretto: può redigere una dichiarazione di rispondenza secondo quanto previsto dal Decreto 22 gennaio 2008, n. 37, nelle modalità previste dall’articolo 7 comma 6, se in possesso dei requisiti tecnico professionali. Aggiungo “copia-incollando” estratti dell’articolo “La dichiarazione di rispondenza“, pubblicato da NT24 qualche anno fa, ma ancora attuale (trova anche diversi suggerimenti per redigere il documento):
Qualora dovessero essere rilevate, in sede di verifica, non conformità tali da compromettere le condizioni di sicurezza, è possibile eseguire le modifiche necessarie al raggiungimento delle condizioni di sicurezza. In questo dovrà produrre dichiarazione di conformità da allegare alla dichiarazione di rispondenza.
L’installatore che, entro i limiti dimensionali previsti dal Decreto 37/08, è chiamato a redigere la dichiarazione di rispondenza e deve eseguire lavori, può rilasciare sia la dichiarazione di rispondenza, che la dichiarazione di conformità da allegare per quanto riguarda l’intervento svolto. Non è necessario, contestualmente alla redazione della dichiarazione di rispondenza, la dichiarazione di adeguatezza della cabina MT/BT. I due documenti sono assolutamente indipendenti e distinti.