Spett.le redazione, vi chiedo un parere su come un verificatore 462/2001 deve comportarsi in caso di mancanza della dichiarazione di conformità (per impianti successivi al 1990) o in caso di mancata denuncia dell’impianto di messa a terra. Deve rilasciare un verbale negativo da trasmettere agli organi sanzionatori (SPESAL) o può rilasciare un verbale positivo? In letteratura ci sono pareri discordanti, e gli organismi sembrano comportarsi in modo non armonico sulla questione. Risulta interessante un vostro parere. Cordialmente.
Stefano Scarpa via Form
Il risultato negativo, a seguito di verifica ai sensi del DPR 462/01, con la relativa segnalazione alla ASL competente per territorio, riteniamo debba essere emesso solo in presenza di carenze che comportano la mancanza di protezione per le persone.
Nello specifico, se la verifica è relativa all’impianto di terra, la mancanza di protezione contro i contatti indiretti costituisce reato ai sensi del D.Lgs. 81/08. La mancanza di documentazione non rappresenta, di per se stessa, una condizione di pericolo.
Se in assenza di documentazione il verificatore è in grado di accertare che siano rispettate le condizioni di sicurezza (per esempio conformità alle norme CEI), può limitarsi a segnalare sul verbale di verifica una annotazione che segnala la necessità di produrre la documentazione mancante.