Sebbene l’inchiesta pubblica sia terminata il 30 aprile scorso, la nuova edizione della norma CEI 81-1 “Protezione di strutture contro i fulmini” non è stata ancora pubblicata… ma ormai è pronta!
Era attesa per fine estate, tempo di… temporali, ma pare che il Comitato Tecnico 81 abbia dovuto valutare parecchie osservazioni. Del resto l’inchiesta pubblica è prevista proprio per questo.
Stiamo parlando della rinnovata CEI 81-1 “Protezione di strutture contro i fulmini”, che è giunta alla terza edizione.
Questa nuova edizione è basata, pur con alcune sostanziali modifiche, sulla norma sperimentale europea ENV 61024-1, sperimentale in quanto dopo un periodo di “prova” di tre anni, l’esperienza applicativa potrà far decidere al Cenelec di adottarla definitivamente come norma europea EN.
In caso contrario si dovrà proseguire negli studi.
Al momento comunque un buon passo verso il rinnovamento è stato compiuto e, lasciando l’approfondimento dei contenuti ad articoli specifici, vediamo di cosa tratta.
La Norma 81-1 riguarda le modalità di progettazione, esecuzione, collaudo e manutenzione dei sistemi di protezione contro i fulmini, che utilizzano organi di captazione ad asta a fune o a maglia e che sono installati per la protezione delle strutture e delle persone, cose od impianti che le stesse contengono.
La norma è suddivisa in quattro capitoli.
Completa la norma una serie di appendici, relative alle metodologie di valutazione delle caratteristiche della corrente di fulmine e sulla scelta delle misure di protezione da adottare contro le fulminazioni dirette ed indirette.
Inoltre, è in fase di preparazione, per la pubblicazione come progetto, una importante guida relativa alle metodologie di valutazione del rischio di danno dovuto al fulmine.
I quattro capitoli 81-1
Capitolo 1
Generalità – Definizioni – Utilizzo dei ferri di armatura – Livelli di protezione
Parametri della corrente di fulmine – Criteri di progettazione.
Capitolo 2
Impianto di protezione esterno
Captatori / Calate / Dispersori Ancoraggi e Giunzioni / Materiali.
Capitolo 3
Impianto di protezione interno. Collegamenti equipotenziali. Isolamento.
Capitolo 4
Verifiche e manutenzione